Che sia in rifugio, a casa della mamma o al ristorante poco importa: il formaggio fuso rimane un’assoluta certezza!
Una promessa di filante e gustosa beatitudine che sa consolare anche nelle giornate più grigie!
Come si può resistere al gusto di un fumante Fetta Cotta dal cuore fondente e con la crosticina fuori? Semplicemente impossibile!
Se poi lo accompagniamo con una succulenta polenta saracena il matrimonio è bello che fatto.
DOSI PER 4 persone
PRONTO IN 40’
INGREDIENTI:
1 litro di acqua;
5 grammi di sale grosso;
100 grammi di farina di mais
100 g di farina di grano saraceno
50 g di burro
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
5 foglie di salvia
300-400 g di formaggio fetta cotta Lattebusche
1 cucchiaino di olio
STEP 1: FAI LA POLENTA
Fai bollire l’acqua, poi aggiungi il sale e piano piano anche le due farine miscelate fra loro.
Mescola con la frusta mano a mano che aggiungi le farine.
Lascia cuocere a fuoco medio-basso per 30 minuti mescolando di tanto in tanto.
A parte fai fondere il burro nell’olio ed aggiungi le foglie di salvia per insaporire.
Quando sarà sciolto aggiungilo alla polenta e termina la cottura 5 minuti dopo.
STEP 2: FONDI IL FORMAGGIO
Taglia il formaggio a fette spesse 1 cm, eliminando anche la crosta esterna.
Fai scaldare molto molto bene una padella antiaderente.
Ungila con poco olio ed adagia le fette di formaggio solo quando sarà caldissima.
Non appena queste inizieranno a sciogliersi dal lato a contatto con la padella girale velocemente aiutandoti con una spatolina. Bastano davvero 3-4 minuti in tutto ed il formaggio sarà sciolto al punto giusto!
STEP 3: IMPIATTA
Porziona la polenta nel piatto, condiscila con un cucchiaino di burro e salvia ed accompagna con le scioglievolissime fette di formaggio fuso!
Impossibile resistere!
5 thoughts on “Formaggio fuso e polenta di grano saraceno”
Sandro
(30 settembre 2024 - 12:57)Buon pomeriggio,
Ottima presentazione di ogni piatto
Aurora
(4 ottobre 2024 - 18:17)Ciao Sandro, grazie mille 🙂
Enzo
(3 ottobre 2024 - 12:14)Buon giorno
Ottimo lavoro
Aurora
(4 ottobre 2024 - 18:16)Grazie Enzo!