Finalmente oggi posto la ricetta base per preparare un’autentica polenta del Trentino.
Pochi, anzi pochissimi gli ingredienti e facilissimo il procedimento.
Una volta provata direte finalmente addio a quella precotta!
Nei passaggi vi mostro la cottura tradizionale fatta sul fuoco della stufa e nel paiolo in rame, ma se non ne avete la disponibilità, potete replicarla sul gas della cucina utilizzando una pentola antiaderente.
DOSI PER 5 PERSONE
PRONTO IN 50′
INGREDIENTI:
2 l di acqua
20 g di sale grosso
500 g di farina gialla di mais
STEP 1: PORTA A BOLLORE L’ACQUA
Metti l’acqua nel paiolo (o nella pentola antiaderente) e portala a bollore.
Aggiungi quindi il sale.
STEP 2: AGGIUNGI LA FARINA
Aggiungi la farina a pioggia (a poco a poco mi raccomando altrimenti si formano degli spiacevoli grumi!) e mescola con una frusta.
Una volta aggiunta tutta la farina questo dovrebbe essere il risultato:
STEP 3: PROSEGUI LA COTTURA
Mano a mano che cuoce (serviranno circa 40 – 45 minuti), la polenta tenderà a diventare più soda per questo ti consiglio di mettere da parte la frusta e proseguire la cottura mescolando con la “trisa” ovvero una sorta di mestolone in legno nato proprio allo scopo (non ti preoccupare, se non lo hai puoi continuare anche con la frusta!).
Quando la polenta inizia a staccarsi dalle pareti del paiolo significa che è ben cotta, quindi rovesciala su un tagliere di legno e gustala.
#getBready & enjoy your meal
Condividi su:
6 thoughts on “Polenta “gialla” del Trentino”
Dario
(22 gennaio 2021 - 14:47)Ciao
Bene!!!! Finalmente qualcosa di cui sono veramente ghiotto..
Accompagnata magari, oltre che dallo spezzatino, da un buon bicchiere di vino rosso..
Aurora
(24 gennaio 2021 - 8:51)Eh eh eh, tu sei un intenditore! Bravo Dario!!
Rosina
(23 gennaio 2021 - 13:14)Buon pomeriggio
Un ricco pasto ..adatto al periodo
Tutto bello
Aurora
(24 gennaio 2021 - 8:51)Nelle giornate di pioggia ☔ non c’è niente di meglio, grazie Rosina 😊🙏
Renata
(24 gennaio 2021 - 14:02)Buongiorno
Ho visitato con molto piacere il tuo blog..
Ne sono rimasta entusiasta
Aurora
(3 febbraio 2021 - 17:51)Ciao Renata, benvenuta! Grazie mille mi fa tanto piacere!